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"Il suono delle campane è un segno di comunione fra la gente, un modo di partecipare a tutti gioie e dolori, un richiamo a confortare chi soffre e un invito all’allegrezza con chi celebra un momento felice della vita. Da qui l’amore per le campane e per quelli o quelle che le suonano."
NOTIZIE STORICHE DEL CAMPANILE DI VANGADIZZA

Del campanile si sa solo che la prima parte, fino alle bifore chiuse, era parte integrante della chiesa del XV secolo, costruita presubilmente su di una
precedente con annesso convento (abbazia camaldolese?). Si sa poi che nel sec. XVII fu aggiunto la seconda parte. Raddoppiò così l’altezza che è ora di metri 33.
NOMI E FUNZIONI DELLE CAMPANE DI VANGADIZZA
Il concerto attuale è costituito da sei campane intonate in Re maggiore, fuse nel 1932 nella Premiata Fonderia Cavadini e figlio in Verona.
Prima, (CONGREGO PLEBEM = Convoco il popolo), detta “la campanella”, usata per il suono dell’Ave Maria il mattino e la sera, rifusa nel 1961.
Seconda, (CONCINO FESTA = Celebro i giorni festivi), detta “la campana dei battesimi”, usata per annunciare la nascita di un bambino, rifusa nel 1970.
Terza, (A FULGURE ET TEMPESTATE LIBERA NOS DOMINE = Dai fulmini e dalla tempesta liberaci o Signore), detta “campana a martello”, usata in caso di tempesta e uragani o per chiamare a raccolta la gente in caso di calamità varie.
Quarta, (LAUDO DEUM PLORO DEFUNCTOS = Lodo Dio e piango i defunti) detta “campana da morto”, usata per annunciare la morte di un parrocchiano e durante i funerali.
Quinta, (A GLORIA DI DIO IL POPOLO CONCORDE DI VANGADIZZA) detto “el campanon”, usata per suonare il mezzogiorno.
Sesta, (VENITE ADORATE DOMINUM = Venite adoriamo il Signore), detta “sestina” o “campana piccola”, usata solo nei concerti e mai da sola.
Le ore vengono segnalate dalla percussione di un martello (un martello collegato all’orologio del campanile) sulla Quinta detta “Campanon”.
Campanari di Vangadizza
Ricordiamo innanzitutto i campanari scomparsi che si sono prodigati per mantenere la tradizione viva dei concerti di campane secondo il “Sistema Veronese”: Attilio Berardo, Angelo Biscatto, Giovanni Casarotto, Virgilio Cavarzere, Gabriele Isolani, Gino Ferrazza,Guido Paganotto, Lucindo Paganotto, Ottavio Zanetti, Giuseppe Ferrazza, Severino Schierante, Mario Ferrazza, Michele Zanardi, Mario Minozzi, Giuseppe Bisin. Giuseppe Bisin fu il 1°organizzatore e presidente della squadra campanaria di Vangadizza partecipante a rassegne campanarie,sorta nel 1972. Attualmente i campanari, sebbene vi sia anche una squadra di giovanissimi, sono rimasti ben pochi, suona in occasioni importanti in parrocchia come Natale, Pasqua, matrimoni, e ultimamente anche ai Funerali.
Di norma la squadra è così composta: Nereo Aldegheri, Ezio Ambrosini, Duilio Cavallaro, Enrico Casarotto, Giocondo Casarotto, Paolo Giarola, Luigi Sergio Nassi, Andrea Nassi, Mattia Zanetti.
Presidente : Enrico Casarotto Maestro di chiamata : Duilio Cavallaro Istruttore aspiranti campanari :Luigi Sergio Nassi
Ogni anno, il 2° Sabato di Giugno, i campanari di Vangadizza organizzano una rassegna campanaria in ricordo degli amici scomparsi, con una messa serale, e una esibizione di squadre di altri paesi. Al termine della celebrazione tutta la comunità è invitata a partecipare ad una frugale cena a base di “Bigoli con le sarde” innaffiati da un buon bicchiere di vino. (...scarica la locandina del prossimo appuntamento del 09/06/2012)
Tutta la squadra rende nota la necessità che questa tradizione del suono delle campane non venga persa, ed invita chi volesse partecipare dai più giovani ai meno giovani a farsi avanti si chiede solo buona volontà ed il costante impegno.
SQUADRA CAMPANARIA GIOVANI ED ANZIANI.
In piedi da sinistra: Roberto Segala, Michele Morosato, Raffaele De Berti, Enrico Casarotto, Ennio Zanetti, Giocondo Casarotto, Riccardo Manara, Romolo Segala, Paolo Giarola, Ezio Ambrosini Accasciati da sinistra: Andrea Nassi, Alberto Berardo, Mattia Zanetti, Enrico Martinelli, Claudio Saggioro.
TESSERATI DELL’ASSOCIAZIONE CAMPANARIA VANGADIZZA
Da sinistra 1° fila: Michele Morosato, Anacleto Targon, Duilio Cavallaro, Nereo Aldegheri, Raffaele De Berti, Ennio Zanetti, Romolo Segala, Luigi Sergio Nassi Da sinistra 2° fila: Ezio Ambrosini, Mattia Zanetti, andrea Nassi, Alberto Berardo, Claudio Saggioro, Enrico Martinelli, Roberto Segala, Carlo Segantini, Paolo Giarola, Riccardo Manara, Giocondo Casarotto, Enrico Casarotto.
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